Un distributore a servizio dei cittadini: inaugurata nella Bassa la nuova Casa dell’Acqua
La Casa dell’Acqua consentirà di produrre meno rifiuti, con un risparmio economico complessivo per i cittadini-utenti di circa 22mila euro all’anno. In un anno, inoltre, stimate oltre 17 tonnellate di CO2 in meno emesse in atmosfera. Potrà contribuire alla sostenibilità, offrendo ai cittadini acqua di qualità e controllata, consumando meno plastica e non ultimo un’opportunità di risparmio. Questi gli obiettivi richiamati all’inaugurazione della Casa dell’Acqua, in Piazza del Popolo a Pontelongo da Roberto Franco, sindaco di Pontelongo, Emilio Caporossi, Responsabile Acqua AcegasApsAmga, Lorenzo Tirello, Responsabile Territoriale Impianti AcegasApsAmga, Andrea Garbo, Area Manager AcegasApsAmga. Presente per Adriatica Acque, Alberto Sebastiani.
Acqua per tutti
La Casa, realizzata da Adriatica Acque per AcegasApsAmga, testimonia l’impegno congiunto di Amministrazione Comunale e la multiutility per promuovere il consumo consapevole di acqua di rete. Una buona abitudine, che consente la riduzione dell’uso di bottiglie PET e un notevole risparmio economico. L’acqua fornita dalla Casa è, tra l’altro, di ottima qualità, controllata costantemente con più di 70 analisi al giorno, come raccontato nel rapporto annuale, “In buone acque”, disponibile su www.acegasapsamga.it, che rendiconta i dati quantitativi e qualitativi delle analisi effettuate sulle acque della rete di tutto il territorio servito da AcegasApsAmga. «Oggi, con l’inaugurazione della Casa dell’acqua, vogliamo portare a termine una piccola, ma significativa iniziativa e dare il nostro contributo alla sostenibilità ambientale diminuendo il consumo di bottiglie di plastica – spiega il sindaco di Pontelongo, Roberto Franco -. Un modo anche per sensibilizzare i cittadini al consumo serio e misurato di un bene prezioso come l’acqua e per sostenere le famiglie dal punto di vista economico. Ipotizzando un consumo di 3-4 litri d’acqua al giorno, utilizzando questi erogatori si possono risparmiare centinaia di euro all’anno». Gli fa eco Emilio Caporossi, responsabile Acqua di AcegasApsAmga: «Nel territorio padovano abbiamo già installato una decina di Case dell’Acqua, perché i vantaggi sono tantissimi, sia dal punto di vista ambientale sia da quello economico. Questo erogatore, inoltre, riveste un importante ruolo anche dal punto di vista dell’aggregazione sociale, facendo riunire i cittadini che vogliono rifornirsi d’acqua buona, fresca ed economica: un piccolo passo che serve per aumentare la partecipazione e la consapevolezza delle persone nell’uso della risorsa idrica».
Distributore
Nella prima settimana l’erogazione gratuita. Tessere in vendita presso la Tabaccheria/cartoleria di Katia Gobbi di Via Roma, all’edicola dei giornali di Davide Biscaro e alla Cartolibreria di Silvia Picello in via Mazzini. Chiunque potrà usufruire del nuovo servizio al costo simbolico di 5 cent/litro per l’acqua liscia, leggermente gassata e anche per quella gassata. Il meccanismo di funzionamento è molto semplice: si possono usare sia le tessere prepagate che le monete. Il cittadino non deve fare altro che portare con sé uno o più bottiglie, preferibilmente in vetro e inserire le monete nella Casa (tagli accettati: dai 5 centesimi ai 2 euro) Utilizzare le tessere precaricate acquistabili, dalle prossime settimane, (presso la Tabaccheria/cartoleria di Katia Gobbi di Via Roma, all’edicola dei giornali di Davide Biscaro e alla Cartolibreria di Silvia Picello in via Mazzini), al costo di 5€ ognuna. Nella tessera sono precaricati 40 litri di acqua e le successive ricariche si fanno direttamente alla Casa dell’Acqua. La Casa erogherà, a litro, il tipo di acqua desiderato, con la possibilità di interrompere e riavviare ad ogni cambio di bottiglia.
Fonte: Padova Oggi
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